Una 38enne milanese si è suicidata, gettandosi dalla finestra. Per la tragedia, è stato indagato il compagno per istigazione al suicidio. L’uomo, infatti, era stato denunciato per maltrattamenti e sottrazione di minore.
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Una donna di 38 anni si è tolta la vita, nella notte tra lunedì e martedì, lanciandosi dalla finestra di casa. La vittima ha fatto un volo di oltre 10 metri prima di scaraventarsi al suolo. Ad allertare i soccorsi è stato lo stesso compagno della donna milanese. Questi, quindi, ha precisato che, poco prima dell’isano gesto, i due avevano litigato.
Gli inquirenti, constato il decesso, hanno iscritto il compagno della donna nel registro degli indagati. L’uomo è, infatti, indagato per istigazione al suicidio. Su di lui pendono già diverse denunce, da parte della donna, per maltrattamenti e sottrazione di minore. Questo rapporto burrascoso aveva, non a caso, spinto i due a separarsi. Ma, a quanto pare, negli ultimi giorni i due si erano riavvacinati.
L’uomo, infatti, era in casa con lei la sera di lunedì 17 giugno in via Palermo, a pochi passi da parco Sempione. Con loro c’erano anche i figli: la loro bambina e gli altri tre avuti da altre relazioni, d’età compresa tra i 5 e i 20 anni. Loro, però, pare che stessero dormendo quando la discussione è diventata più animata tra la 38enne e il suo compagno. Nell’appartamento gli investigatori hanno trovato una scena che farebbe pensare a una lite forse anche violenta, con diversi bicchieri sporchi e bottiglie di alcol vuote sul tavolo.
Fonte: Fanpage
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