Donna di 35 anni violentata in piazza: arrestati due uomini

10 Novembre 2025 - 8:33

Donna di 35 anni violentata in piazza: arrestati due uomini

A Firenze, in una zona defilata del centro e precisamente in piazza San Pancrazio, una turista di 35 anni, di origine panamense, sarebbe stata violentata. Un passante ha udito le richieste di aiuto della 35enne e ha

contattato il 112. L’uomo che ha dato l’allarme, un cameriere, ha raccontato di aver sentito le urla provenire da dietro alcune auto in sosta e di aver atteso l’arrivo delle forze dell’ordine. La prontezza della

segnalazione ha permesso agli agenti di intervenire immediatamente e di rintracciare i sospettati, che nel frattempo avevano tentato la fuga. La donna è stata ricoverata all’ospedale di Careggi.

L’episodio è avvenuto in una delle zone più frequentate del centro, tra musei, abitazioni e locali ormai chiusi a quell’ora. I due aggressori avrebbero approfittato delle strade semideserte per avvicinare la turista,

che si trovava da sola. L’arresto dei sospettati e le indagini in corso. Il caso ha suscitato reazioni politiche immediate. Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha commentato l’accaduto

definendolo “un altro orrore” e ha ribadito la proposta della Lega di introdurre la castrazione chimica per chi si macchia di violenze sessuali o pedofilia. “Quasi la metà dei denunciati per reati sessuali in Italia è di

nazionalità straniera pur rappresentando meno del 9% della popolazione. Serve tolleranza zero per chi violenta una donna, di qualunque nazionalità sia”, ha aggiunto. Sulla vicenda è intervenuto anche

Alessandro Draghi, consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Palazzo Vecchio, che ha espresso solidarietà alla vittima e ringraziato le forze dell’ordine per il rapido intervento. I due uomini, entrambi già noti

alle forze dell’ordine per precedenti di polizia, sono stati condotti in Questura per l’identificazione e gli accertamenti di rito. Dopo il fermo disposto dal pubblico ministero, sono stati trasferiti al carcere di

Sollicciano in attesa dell’udienza di convalida davanti al gip del tribunale di Firenze. Gli investigatori della squadra mobile stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’aggressione e

verificare eventuali collegamenti con altri episodi simili avvenuti in passato nella stessa zona. Fonte Tgcom24.