Donna di 31 anni suicida: avvelenata in camera, uccisa dal “male di vivere”

12 Novembre 2018 - 11:20

Donna di 31 anni suicida: avvelenata in camera, uccisa dal “male di vivere”

Donna di 31 anni suicida: avvelenata in camera, uccisa dal “male di vivere”

Il male di vivere fa un’altra vittima. Stavolta si tratta di una ragazza di 31 anni. Si è impiccata nella notte nella sua stanza. La tragedia che ha colpito una famiglia di Sannicola, una famiglia composta da un padre, una madre e quell’unica figlia sulla quale si affidavano tutte le speranze. Perché lei era bella, aveva un viso d’angelo, e un fisico da modella, era brillante. Aveva preso la laurea a Bologna con il massimo dei voti e le mancavano due esami per la specialistica in biotecnologia, dopo aver fatto dei master fuori Italia. Aveva solo 31 anni.

Il paese, ieri mattina, si è svegliato in uno strano silenzio, non si respirava l’allegria del giorno di festa. In una comunità piccola, come quella di Sannicola, le notizie corrono veloci e poi, quella campana a morto, nel silenzio di una domenica mattina, non poteva non far riflettere. A fare la macabra scoperta sono stati i genitori, di buon mattino. La ragazza si è uccisa nella sua camera, presumibilmente durante la notte, ma sembra che qualche settimana fa ci avesse tentato per la prima volta, utilizzando del veleno. Da lì il ricovero in rianimazione, la ripresa e poi un nuovo ricovero nell’ospedale di Galatina, in psichiatria. Pare che fosse stata appena dimessa, giusto il tempo di rientrare a casa, per riprovarci, questa volta senza scampo. La salma è stata trasportata all’obitorio di Lecce a disposizione del magistrato di turno. (leggo.it)