Il nuovo testo del Decreto “Rilancio” è giunto in aula nella giornata di lunedì 6 luglio, dopo l’enorme numero di emendamenti presentati e vagliati dalle commissioni competenti: “siamo soddisfatti del testo finale che sarà votato, molti degli emendamenti presentati, soprattutto con riferimento agli operatori del turismo, sono stati accolti, ed entreranno in forza con il decreto”.
Ha commentato in una nota la parlamentare del M5S, Iolanda Di Stasio. Tra gli emendamenti introdotti, la proroga da 12 a 18 mesi per la durata dei voucher turistici, un fondo di garanzia di 5 milioni per salvaguardare i risparmi dei consumatori, l’introduzione di misure di credito d’imposta per i canoni di locazione, estesi anche ad agenzie di viaggio e tour operator e un credito d’imposta per i canoni di leasing per le compagnie di noleggio e trasporto privato passeggeri.
“Abbiamo pensato ad una serie di misure capillari che potessero contribuire a colmare gravose perdite causate dalla crisi sanitaria. Penso ai molti operatori del turismo che hanno visto cancellati mesi e mesi di lavoro, e che in questo modo potranno trovare respiro in vista della ripartenza” ha proseguito l’On. Di Stasio. La tutela degli operatori turistici è un aspetto rilevante per l’indotto economico del sistema, che ha subito notevoli perdite
a causa della temporanea chiusura dei confini e la cancellazione dei viaggi scolastici: “ci impegneremo a proporre ulteriori linee di azione a sostegno delle categorie, tanto c’è ancora da fare ma con queste misure è stato dato un segnale importante” ha concluso la Di Stasio.