Si cercano ancora i dispersi dopo l’alluvione che ha colpito il Casertano. Agnese Minieri e Giuseppe Guadagnino sono scomparsi a seguito delle forti piogge che hanno colpito San Felice a Cancello. Il familiare che era con loro: “Ero con loro, ora sono solo”.
Seguici: https://whatsapp.com/channel/0029Va98j39A2pLCrvzsr50C
Era con loro nell’appezzamento di terreno, stavano raccogliendo noci quando ha cominciato a piovere. Lui è salito sul suo Apecar ed è riuscito a tornare in paese mentre della madre e del fratello, che erano su un altro mezzo, non si sa nulla da ieri sera. A raccontare la tragedia è Raffaele Guadagnino, fratello di Giuseppe Guadagnino e figlio di Agnese Minieri. Si tratta delle due persone disperse nella frazione Talanico di San Felice a Cancello, in provincia di Caserta. L’ondata di maltempo di ieri, 27 agosto, ha causato alluvione oltre che nel Casertano ha provocato ingenti danni anche in Irpinia.
Il loro Apecar è stato ritrovato, distrutto, in una scarpata. Sarebbe stato trascinato dal fiume di fango e detriti che è sceso dalla montagna travolgendo tutto quello che ha trovato sul suo cammino. Da ieri sera, e per tutta la notte, l’uomo è stato coi Vigili del Fuoco, ancora impegnati per le ricerche, in corso anche con l’uso di mezzi meccanici e dei cani molecolari.
“Quando ha iniziato a piovere è stato tremendo – racconta l’uomo – venivano giù enormi chicchi di grandine, e tantissima pioggia. Io sono salito sul mio Apecar, e sono sceso, mio fratello e mia madre sono partiti con il loro mezzo dopo di me, ma non ce l’hanno fatta. Rischio di restare solo. Li ho cercati tutta la notte, anche con i droni dei Vigili del Fuoco, ma purtroppo non li abbiamo trovati”. Ha raccontato Raffaele.
Fonte: Fanpage
Leggi anche: