Difende una famiglia dal parcheggiatore abusivo e viene massacrato alla testa con una borraccia di metallo

2 Luglio 2025 - 11:20

Difende una famiglia dal parcheggiatore abusivo e viene massacrato alla testa con una borraccia di metallo

Aveva agganciato una famiglia, un passante si è accorto di quanto stava avvenendo ed è intervenuto. Il parcheggiatore abusivo si è scagliato contro di lui con una borraccia fino a lasciarlo a terra privo di sensi, è accusato di tentato omicidio.

Seguici: https://whatsapp.com/channel/0029Va98j39A2pLCrvzsr50

Si sono rifiutati di lasciare dei soldi ai parcheggiatori abusivi. È quanto avvenuto nel pomeriggio di uno dei giorni scorsi a Roma, in pieno centro città, davanti agli occhi di molti passanti. Fra questi, uno di loro ha deciso di intervenire in difesa della famiglia agganciata. E, in tutta risposta, è stato massacrato di botte dai parcheggiatori per la sua presenza “di troppo”, considerata scomoda.

Uno dei parcheggiatori abusivi, in particolare, lo ha immobilizzato, si è scagliato contro di lui con una borraccia di metallo e ha iniziato a picchiarlo in testa fino a quando non è caduto in terra, sull’asfalto, privo di sensi.

I fatti sono avvenuti nei giorni scorsi, nella zona dell’Esquilino. L’allarme è scattato immediatamente, non appena un turista che aveva assistito alla scena ha fatto scattare una segnalazione. Secondo quanto emerso, il parcheggiatore lo ha prima immobilizzato, poi è stato raggiunto da numerosi colpi alla testa con una borraccia metallica che gli ha lasciato con collega, prima di darsi alla fuga.

Gli agenti sul luogo dell’aggressione si sono messi immediatamente al lavoro con la Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato. In breve tempo, qualche giorno appena, sono riusciti a ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto e a restituire un volto e il nome dell’aggressore, grazie all’analisi dei video registrati dalle telecamere di sorveglianza. Si tratta di un cinquantenne rintracciato dopo giorni di serrate ricerche.

Nei suoi confronti è scattato immediatamente il fermo d indiziato di delitto, con convalida da parte dell’Autorità Giudiziaria: il cinquantenne è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli poiché gravemente indiziato del reato di tentato omicidio.

Leggi anche: Esplosione in un appartamento, fiamme divorano il tetto: 5 feriti, 12enne in prognosi riservata

Fonte:  fanpage

  •