Settimana scorsa, una tragedia ha scosso Temple, in Texas. Paolo Tescari, 47 anni, originario del Veneto, è stato ucciso da un diciassettenne. L’uomo, da quattordici anni in America, si trovava vicino a una mensa per indigenti.
Il giovane, ora in carcere, avrebbe sparato a Tescari dopo un malinteso. Secondo le prime ricostruzioni, Tescari avrebbe chiesto una sigaretta. Questo gesto ha generato incomprensioni. Il ragazzo ha estratto una pistola illegale e ha sparato.
Tescari è stato colpito mortalmente da un solo colpo. Nonostante i soccorsi, non è stato possibile salvargli la vita. La polizia ha subito fermato l’aggressore, che sembra aver confessato l’omicidio.
A confermare la tragedia, la sorella della vittima ha condiviso la notizia su Facebook. Il suo messaggio trasmette profondo dolore per la perdita di Paolo e per le terribili circostanze. Ha anche ringraziato tutti per i messaggi di affetto.
Nel messaggio, la sorella ha sottolineato che Paolo era una persona pacifica. Ha voluto precisare che non era coinvolto in attività criminali o violente. La sua unica “colpa” è stata chiedere una sigaretta al giovane.
Ora le autorità conducono un’indagine per chiarire i dettagli dell’omicidio. La famiglia e la comunità italiana in Texas sono in attesa di risposte.
Fonte: Fanpage
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