«Diceva che lo tradivo e mi bastonava tutte le sere» Maltrattata e stuprata davanti ai figli

12 Febbraio 2019 - 12:20

«Diceva che lo tradivo e mi bastonava tutte le sere» Maltrattata e stuprata davanti ai figli

«Diceva che lo tradivo e mi bastonava tutte le sere» Maltrattata e stuprata davanti ai figli

Carla, 41 anni, residente nel Sud Italia, ora ha quattro figli di 15, 12, 11 e 3 anni. Fuggita dalla famiglia di origine, si innamora di un giovane apparentemente gentile, lo sposa e con lui si trasferisce in una città diversa da quella in cui era nata. Tutto sembra perfetto. Poi rimane incinta. E iniziano le accuse: «Diceva che era stato tradito e che il figlio non era suo». La coppia si trasferisce in una realtà più piccola, dove lui riesce a isolarla. «I maltrattamenti fisici sono iniziati durante la seconda gravidanza. Tornava stanco dal lavoro e picchiava».

Riesce a scappare con i piccoli, si rifugia dalla madre, poi lui la convince «telefonava ogni giorno, implorava perdono». Si trasferiscono ancora e rimane incinta del terzo figlio. «Lui è sempre più violento e maltrattante, controlla tutti gli ambiti della vita. I bambini assistono continuamente alle litigate, anche ai maltrattamenti fisici e psicologici, e loro stessi non sono immuni dai maltrattamenti. Vengono denigrati».

L’uomo le impone rapporti non protetti, arriva così il quarto figlio. «Iniziano le violenze fisiche sui figli più grandi che non solo vengono umiliati e derisi psicologicamente ma anche picchiati».
È proprio per loro che trova la forza di fuggire e chiedere aiuto. Insieme ai figli viene accolta in un Villaggio SOS dove tutti e cinque vengono aiutati a tornare padroni delle rispettive vite. Oggi Carla lavora come assistente familiare di un’anziana signora e vive in un appartamento con i suoi bambini.  (Leggo)