“Vieni a salutarmi, sono ancora a casa mia. Ti aspetto”,questa l’epigrafe per la giovane veneta Desy Sartori,dedicata da parte della famiglia.
La ragazza purtroppo era stata colpita da una forma aggressiva di tumore al cervello che non le ha dato scampo.
Una frase che ha voluto interpretare il desiderio di Dasy che negli ultimi giorni di vita, quando ha capito che ormai il suo fisico non aveva più la forza di reagire alle pesanti cure, ha chiesto di poter tornare a casa e riabbracciare i suoi cari e i tanti amici.
Una vita spezzata a soli 22 anni. Una perdita e un dolore incolmabile per le persone che le sono state vicine fino all’ultimo respiro in questa vita terrena e ai quali esprimo la vicinanza di tutta la comunità” ha dichiarato il sindaco di Adria unendosi al cordoglio dell’intera comunità.
Un affetto per la comunità ricambiato dalla 22enne che al medico aveva detto: “Dottore, Voglio tornare a casa per salutare per l’ultima volta i miei amici, i miei parenti, la mia gente”.
Lo ha rivelato l funerale di Dasy il dottor Francesco Volpin, il medico dell’Istituto Oncologico Veneto di Padova dove era in cura la 22enne.
“Ti ringrazio, Desy, perché mi hai insegnato molto e mi hai segnato nel cuore in un modo che non potrò mai dimenticare. Hai sempre voluto sapere tutto e di tutto sei stata consapevole fino all’ultimo momento” ha raccontato il medico parlando dall’altare davanti alla bara bianca di Desy Sartori che indossava l’abito da sposa per l’ultimo viaggio verso il cielo.
Fonte: fanpage