«A 19 anni non si può accettare la morte di un ragazzo. Dennis era davvero speciale, un grande lavoratore. La sua famiglia, mia figlia e tutti noi non riusciamo a farcene una ragione di quello che è successo». E’ straziante il racconto di Marilena Straccia, la mamma di Sara, la fidanzata del 19enne di Bellante Paese Dennis D’Antonio che domenica mattina, intorno alle 5.15, ha perso la vita in un incidente stradale nel quale è rimasto illeso il fratello 18enne. Sara e Dennis stavano insieme da circa un anno e insieme avevano già tanti sogni, ma anche la passione per la cucina. Marilena quel ragazzo “dagli occhi sorridenti”, come lei oggi lo descrive mentre al telefono continua a piangere, lo aveva conosciuto il giorno degli esami di Stato di sua figlia.
«Dennis si è presentato in quell’occasione – racconta -. E’ sempre stato timido, ma molto educato e rispettoso. L’ho visto subito che era buono. Tanta era la felicità quel giorno che gli sorridevano gli occhi, non lo potrò mai dimenticare». Da quel momento per Marilena, Dennis, è diventato un componente della famiglia a tutti gli effetti. E’ stata lei, domenica mattina, a dover comunicare alla figlia la terribile notizia. «Sara sabato sera non era uscita con Dennis perché aveva lavorato con me, a Teramo, fino quasi alle 23, quando poi abbiamo chiuso il locale». Marilena, infatti, dopo tanti sacrifici è diventata la titolare di “Candle fruit” e Sara, che nei mesi scorsi aveva seguito Dennis nella stagione estiva, adesso aiuta anche la mamma oltre ad essersi iscritta all’Università. «In realtà mi aveva detto che voleva uscire con le amiche, ma visto l’orario io ho insistito perché non andasse e così poi siamo tornate a casa e abbiamo mangiato insieme una pizza».
Il destino, quel giorno, ha voluto che i due fidanzatini non si incontrassero per l’intera giornata proprio a causa dei rispettivi impegni di lavoro. Dennis, poi, con il fratello e gli amici, è andato a ballare al Pin Up di Mosciano. «Domenica mattina – racconta ancora Marilena – ho ricevuto il messaggio di un fornitore che mi chiedeva se Sara fosse uscita la sera precedente con Dennis. Dopodiché ho scoperto l’accaduto». Nella sua mente c’è ancora impresso l’urlo di sua figlia quando le ha dovuto dire che Dennis non c’era più. Il pensiero di Marilena va anche alla mamma del giovane. «Ci conosciamo, ci siamo sentite, è un dolore troppo forte».
Conoscendolo, lei è certa che domenica mattina l’incidente sia avvenuto a causa della stanchezza. «Dennis era un bravissimo ragazzo – ribadisce -. Il suo unico pensiero era il lavoro. Aveva solo il sabato sera per uscire. Io sono convinta che abbia avuto un colpo di sonno perché era stanco». Ma poi racconta di quel sogno quasi premonitore di Sara che sua figlia ha fatto proprio sabato, quando ha continuato a svegliarsi durante una nottata agitata: «C’era Dennis con i capelli sporchi di fango. Quando Sara gli ha detto di andarsi a lavare, lui le ha risposto nel sogno che non poteva, doveva andare via». Oggi pomeriggio, alle 14.30, a Bellante Paese si svolgeranno i funerali.
Fonte: Il Mattino