Demitry (Avanti Campania) lancia un appello bipartisan per la pace a tutti i candidati consiglieri:
“Stop al massacro di Gaza, serve umanità”
“Mi rivolgo a tutti i candidati e le candidate al Consiglio Regionale della Campania, di ogni schieramento politico, per assumere insieme un impegno morale e simbolico: sottoscrivere un appello comune per la pace e la giustizia in Medio Oriente”. Lo dichiara Antonio Demitry, candidato nella lista Avanti Campania e componente della Direzione Nazionale del PSI.
“Scriviamolo – dice – a più mani, e facciamolo diventare patrimonio di tutti. Viviamo un tempo in cui la tragedia umana ci interroga profondamente. Condanniamo, senza esitazione, il massacro del 7 ottobre, un atto di terrorismo inaccettabile che ha colpito civili innocenti. Ma non rimaniamo in silenzio di fronte alla reazione sproporzionata del governo israeliano, che ha prodotto un numero spaventoso di vittime tra bambini, donne e civili palestinesi. Non restiamo indifferenti di fronte a ciò che il mondo intero riconosce come un genocidio”.
“Chi ha responsabilità pubblica, anche a livello locale, chi si accinge a ricoprire un ruolo importante, ha il dovere di affermarlo con forza. A me – spiega – nasce dalle ragioni dell’appartenenza. Da uomo della tradizione socialista di Bettino Craxi, voglio ricordare che proprio Craxi, prima di molti altri leader europei, si spese con coraggio per una soluzione fondata su ‘due popoli, due Stati’ dialogando con tutti e difendendo il principio di uguaglianza tra i popoli. Ma non è solo l’appartenenza, è umanità perché sono prima di ogni cosa un padre”.
“Le organizzazioni internazionali, l’ONU in testa, e la Chiesa cattolica ci segnalano con chiarezza che la misura è colma: occorre fermare la spirale di violenza e aprire una prospettiva politica e umanitaria credibile. La pace non può essere un tabù, e il silenzio – prosegue Demitry – non può essere una scelta”.
«Per questo – conclude – chiedo a tutti: dal mondo progressista a quello moderato, fino alla destra di governo che con Giorgia Meloni ha iniziato a muovere passi significativi sul piano internazionale, di unire le voci almeno su un principio fondamentale: Due popoli, due Stati, Stop al massacro, stop al genocidio. Solo insieme possiamo restituire forza alla parola umanità”.