Decreto rilancio: pessime notizie per gli italiani

8 Giugno 2020 - 13:27

Decreto rilancio: pessime notizie per gli italiani

Presentato un emendamento al decreto Rilancio, in commissione Bilancio alla Camera; che contiene un aumento delle tasse in bolletta, per ripartire risorse tra i soggetti maggiormente in difficoltà; che quelle tasse non riescono a pagarle, per via della crisi innescata dal coronavirus.

Come ha riportato ‘Libero’, l’emendamento è a firma di Raciti del Partito Democratico e Manzo del Movimento 5 Stelle; e potrebbe far lievitare in costi in bolletta per luce e gas, aumentando gli “oneri di sistema”. Questi, secondo gli ultimi dati ufficiali, relativi al 2018, sarebbero già arrivati a 15,6 miliardi di euro.

L’emendamento punta a istituire una detrazione da applicare sull’imposta sui redditi delle persone fisiche (Irpef); per aiutare chi ha “avuto problemi di reddito ed è in difficoltà con il pagamento delle bollette di luce e gas” per via della pandemia.

Quindi, in un secondo momento, solo nel 2021, e nel caso in cui i cittadini più svantaggiati; dovessero farne richiesta, potranno ottenere uno sconto. E se dovessero esserci maggiori oneri rimanenti; se tutto il gettito utilizzato, questo non ridistribuito tra i più bisognosi, ma rimarrebbe nelle casse pubbliche.

Il sostegno a chi è in crisi per il Covid arriverebbe insomma dalle tasche dei consumatori che hanno sempre pagato le bollette, e non, come dovrebbe, dallo Stato.

Secondo il Codacons, se la proposta passasse; sarebbe una “vera e propria truffa alla collettività, che scarica sui consumatori il compito spettante alla Stato di sostenere i nuclei più bisognosi”.

E ancora, secondo l’associazione che tutela i consumatori, se l’emendamento venisse approvato, gli italiani si ritroverebbero a pagare “in modo del tutto inconsapevole” bollette più care. In pratica, prosegue una nota del Codacons, attraverso “un artifizio che vanifica i ribassi delle tariffe garantiti dal calo del petrolio”, verrebbe introdotta “una vera e propria tassa occulta che peserebbe sulle fatture energetiche degli utenti portando ad un loro incremento di cui i consumatori non avrebbero contezza”.

Quindi le bollette resterebbero invariate a causa dei maggiori oneri di sistema, e i consumatori non avrebbero alcun vantaggio dal generale ribasso del costo dell’energia. Per il Codacons, si realizzerebbe “un inganno e quindi una truffa a danno dei consumatori, messi nella impossibilità di percepire l’aumento a causa del truffaldino compenso tra diminuzione del prezzo dell’energia e aumento degli oneri”. FOnte: Fanpage.