“E’ inaccettabile che il Governo, dopo giorni di imbarazzanti tentennamenti, continui ad essere sordo al grido d’allarme lanciato dalle imprese”. Così la deputata della Lega Pina Castiello.
“Il “Cura Italia” purtroppo -sottolinea – non contempla misure idonee a fare fronte all’angosciante momento che vivono gli esercenti commerciali, molti dei quali temono addirittura di non essere in grado di riaprire i battenti a crisi finita”.
“Solo qualche ora fa, la Presidente nazionale di Confesercenti, Patrizia De Luise, ha rilasciato – ricorda – una condivisibile dichiarazione in cui pone l’accento sulla necessità di garantire alle imprese, fin da subito, ed in
modalita’ agevole, la necessaria liquidità”.
“E’ il caso che Governo faccia tesoro dei suggerimenti, condensati in cinque punti, che la Lega e Matteo Salvini – prosegue la deputata della Lega – gli hanno fatto pervenire in queste ore, ed in cui sono prospettati adeguati interventi di sostegno al mondo delle imprese”.
“Il tempo – conclude Castiello – è scaduto: Conte e il suo esecutivo a trazione PD, devono comprendere che il frangente e’ talmente delicato da non poter concedere spazio a provvedimenti tardivi e pasticciati, come
quelli purtroppo registratisi fin qui”.