Napoli-Empoli quattordicesima gara di Serie A.
Il match si apre subito con un Napoli molto aggressivo che sfrutta tanto la sua abilità di palleggio senza però trovare gli spazi giusti per insaccare gli avversari.
Come da copione l’Empoli è giunto a Napoli con l’idea di chiudere gli spazi agli azzurri e ripartire in contropiede sfruttando gli errori della formazione partenopea.
Poche occasioni nel primo tempo da una parte e dall’altra,da registrare solo tre ammonizioni per l’Empoli che si riveleranno fatali nel corso della seconda ripresa.
Il secondo tempo si apre ancora una volta con il Napoli all’attacco che però fino al momento dei cambi non impensierisce seriamente la formazione toscana.
Al 64esimo mister Spalletti manda in campo forze fresche puntando tutto sul perno del centrocampo Zielinski e gli esterni Elmas e Lozano, quest’ultimo vero protagonista del match.
Bastano solo 3 minuti al fantasista messicano per trasformare il calcio di rigore procurato da Victor Oshimen atterrato in area di rigore dal centrocampista Marin.
Al 74esimo fatale per Luperto la seconda ammonizione che spedisce l’ex Napoli sotto la doccia prima della fine del match.
Al minuto 88 Zielinski raccoglie al bacio un cioccolatino offerto da Lozano che scarta e mette il porta beffando per la seconda volta Vicario.
Un Napoli che ha dominato il match portando a casa la decima vittoria di fila che regala il primato incontrastato in classifica.
Al 90esimo spazio anche per Demme e Simeone che fanno rifiatare Lobotka e Oshimen.
Foto: SSC NAPOLI
