Decide di lasciare il marito traditore. Lui la avvelena assieme a suo figlio

30 Aprile 2021 - 22:59

Decide di lasciare il marito traditore. Lui la avvelena assieme a suo figlio

Veleno per uccidere la moglie ma ammazza anche il figlio. Orrore in Brasile.
Una storia orrenda ci arriva dal Brasile, notoriamente salito alla ribalta per l’enorme quantità di contagi da
coronavirus da cui è flagellato. Ma è un’altra la notizia che ha destato sgomento nell’intera comunità
brasiliana e non solo. Notizia per lo più confermata da rilievi tossicologici che sono tuttora in corso sul malcapitato corpo di una donna e che getta ombre profonde sulla capacità dell’essere umano di intendere e di
volere. Addirittura confermando il fatto che molte persone sono ormai colluse con una pazzia recondita di
cui difficilmente si conosce l’origine. Varie sono le ragioni tramite le quali la follia che permea moltissimi
fatti di cronaca viene qualificata come estrema, senza senso, in molti casi violenta e crudele tale da
generare Ripugnanza e repulsione da chi ne viene a conoscenza. Molti vedono nella pandemia e nella sua
costrizione d’isolamento da parte dei soggetti la causa principe di questa demenza collettiva fuori
controllo.

Cibo avvelenato per uccidere la moglie ribelle

La storia si è svolta dall’altro capo del mondo, in Brasile, dove un marito
depresso e violento il cui nome è Luis Edivaldo de Souza, di circa 36 anni, ha ammazzato senza pietà ne
rimorso la moglie con veleno per topi. Infatti il disegno criminale di Louis era molto semplice, ma
altrettanto folle poiché di mezzo c’era un bambino, il suo bambino di circa tre mesi. Ma andiamo con
ordine. La coppia, marito e moglie felicemente fidanzati da circa 10 anni, e’ convolata a giuste nozze l’anno
scorso. Proprio quando lei ha accettato la proposta di matrimonio da parte del compagno giurandogli fedeltà, rispetto
le vicinanza attraverso il fatidico sì. Una coppia che, sulla base delle testimonianze raccolte dagli inquirenti,
si è mostrata da subito molto affiatata. Dunque niente lasciava trasparire l’ immane tragedia che di lì a un anno si sarebbe consumata .

La coppia felice si trasforma in una prigione per la donna

Pare infatti che dopo i primi mesi di felicità corrisposta i due abbiano deciso di generare bambino. Cosa che
si è verificata felicemente circa tre mesi fa con la con la nascita del figlio fortemente voluto da
entrambi. Nascita che avrebbe donato felicità nei familiari della coppia stessa. Ma è da questo punto che la
storia prende una direzione diversa, facendo risaltare il lato oscuro e criminale dell’uomo. Il marito infatti
durante la gravidanza si suppone l’ abbia tradita continuamente senza nemmeno prendersi la
briga di mascherarlo. La donna in un primo momento ha considerato ili tradimento come semplici scappatelle. Eppure, nel momento in cui si sono ripetuti continuamente senza nemmeno il pudore di nasconderli compiuti alla luce del
giorno, la madre di suo figlio ha preso una decisione drastica, definitiva, senza appello: lasciare il
marito fedigrafo.

La decisione come una sentenza di morte

Inutile dire che la scelta estrema, ma giustificata da parte della compagna ha fatto sì che l’uomo
andasse su tutte le furie. Una furia folle, senza freni che si è molto spesso materializzata in violenze . Questa presa di
posizione ha fatto sì che il marito attuasse il suo folle piano, ossia assassinare moglie e figlio. Luis non ha
esitato a somministrare veleno per topi nel cibo della consorte dopo che egli stesso aveva cercato di
ricongiungersi con lei tramite quella che a suo dire sarebbe stata una cena amichevole per appianare i
dissensi. Ma in realtà si è rivelato tutt’altro.

L’inganno perpetuato per compiere l’omicidio

La donna fidandosi per l’ennesima volta delle promesse del marito ha accettato di partecipare alla cena
tramite la quale avrebbero dovuto sotterrare la cosiddetta ascia di guerra e ricominciare una nuova vita
all’interno del matrimonio stesso, concedendosi una seconda possibilità. L’uomo dunque approfittando
della benevolenza nei suoi confronti ha avvelenato il cibo della sua compagna di modo che venisse uccisa senza destar sospetto alcuno. Il folle piano dell’uomo prevedeva di sbarazzarsi anche del bambino. La cosa si è puntualmente verificata poichè la donna, una volta
assunto il veleno presente nei piatti della cena, a seguito dell’ allattamento al seno del pargolo, ha
involontariamente avvelenato anche il bambino per l’altissima dose di tossicità presente nel latte materno.
Madre e il bambino tra atroci dolori sono così deceduti in poco tempo facendo in modo che Louis avesse
attuato con successo il suo folle piano omicida.

La denuncia e i sospetti dei parenti

La donna uccisa si chiamava Josie Lopes, 36 anni, riconosciuta e considerata da tutti come una persona
morigerata e dedita alla famiglia che mal sopportava però le continue scappatelle del marito
che sarebbero così state alla base dei diversi tentativi della donna di lasciarlo. A seguito dell’assunzione del
veleno e alla morte della moglie e del figlio, Louis si è sbarazzato  dei corpi in
uno dei tanti campi che circondano il comune di Rio Dos cCdros nel mese di settembre dello scorso anno.
Ma è ovvio che la lontananza e la mancanza di notizie di entrambi non sono passati inosservati
anche se c’è voluto un po’ di tempo per capire l’ immane tragedia che era avvenuta. L’uomo infatti
utilizzava il cellulare della moglie spacciandosi per lei mandando continui messaggi sulla piattaforma
whatsapp ai familiari rassicurandoli sul fatto che sia lei che il bambino stessero bene e che nessuno avrebbe
dovuto preoccuparsi. Dunque un metodo studiato da parte dell’uomo per non destare sospetti ma che non
e arrivato al suo fine ultimo, ossia il suo pieno scagionamento. Ma i messaggi non hanno fatto altro che
generare sospetti da parte dei familiari stessi allertando così le autorità che hanno immediatamente
avviato le indagini.

La terribile verità scoperta

A seguito dei rilievi e delle testimonianze raccolte dalle autorità locali, si è arrivati alla conclusione che
l’uomo ha effettivamente avvelenato il cibo e che tale veleno abbia contaminato il latte
materno facendo in modo che il bimbo morisse in tempi brevi . La trentaseienne si sarebbe sentita male
subito dopo aver mangiato, ma l’assassino, una volta caricati in macchina sia lei che il bambino, non si sarebbe
diretto all’ospedale bensì in un bosco dove non visto avrebbe sotterrato i cadaveri una volta certo che il suo
piano fosse andato a buon fine. Ma ripetiamo le indagini della polizia sono state veloci e
soprattutto pronte. Tant’è vero che una volta scoperti i cadaveri e  appurato dall’ esame
tossicologico la presenza di veleno in essi, i sospetti sono caduti subito sul marito che è stato
immediatamente arrestato in attesa del processo che si svolgerà da qui a pochi mesi. Una tragedia immane,un orrore senza fine generato dalla mancata accettazione del marito riguardo la decisione della moglie di volersi separare da lui a seguito delle violenze materiali e psicologiche di una vita insieme.