Stiamo tornando indietro. Diritti e sicurezza delle donne sono a rischio. Vincenzo De Luca lancia l’allarme. Dal palco di Piazza del Plebiscito, avverte: “Tra poco vi chiuderanno di nuovo in cucina”.
L’occasione è il concerto gratuito “Bella Così”. Migliaia di studenti assistono all’evento. La Regione Campania e Scabec lo organizzano per difendere i diritti delle donne. Sul palco si esibiscono Anna Tatangelo, Marisa Laurito, Ste, Federica Carta, Chadia Rodriguez.
De Luca denuncia arretramenti su temi cruciali. Aborto, parità di genere, equità salariale: tutto in discussione. “Oggi le donne guadagnano il 20% in meno degli uomini. Inaccettabile”. Il messaggio è chiaro: bisogna reagire.
L’8 marzo non deve diventare una “liturgia vuota”. De Luca lo dice forte e chiaro. “Serve attenzione concreta, soprattutto sulla salute. Gli screening oncologici vanno potenziati. Basta celebrazioni senza azioni”.
Poi si rivolge ai giovani. Bisogna ritrovare consapevolezza. Serve mobilitazione. La pace non è scontata, va difesa. Il messaggio è un invito a riflettere.
Un’altra emergenza è l’abuso di alcol. Un dato sconvolge: le ragazze oggi bevono più dei ragazzi. Un fenomeno allarmante. “Serve responsabilità, dobbiamo invertire la rotta”.
L’evento non è solo musica. È un segnale. Le parole di De Luca scuotono la piazza. Bisogna agire, non solo parlare.
I diritti non sono garantiti per sempre. O si difendono, o si perdono.
Fonte: Fanpage
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