Il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, ha commentato con sarcasmo le frequenti visite dei ministri a Caivano, la cittadina a nord di Napoli nota per i problemi ambientali e sociali. De Luca ha parlato a margine di un convegno organizzato da Acen, al quale ha partecipato. Ha ironizzato sul piantare una tenda.
La polemica del giorno ha riguardato il ministro dell’agricoltura, Lollobrigida. Ha fatto fermare un Frecciarossa in ritardo di oltre 100 minuti alla stazione di Napoli-Afragola. Il ministro voleva arrivare in tempo all’inaugurazione di un parco urbano all’ex centro Delphinia di Caivano.
“Esprimiamo solidarietà al governo delle cerimonie – ha ironizzato De Luca – e abbiamo deciso di installare per loro una tenda della Protezione civile”. Il governatore ha aggiunto: “Li ospitiamo nella tenda quando vengono in gita scolastica”. Poi ha attaccato: “Fatela finita e rispettate la dignità di Caivano che non sapete neanche dov’è. Dove eravate in questi anni e decenni?”.
Gli esponenti del governo che si sono recati in queste settimane a Caivano hanno replicato al presidente De Luca. “Caro presidente, Caivano non si aiuta con un caffè propagandistico – hanno detto – Caivano conoscerà finalmente dopo oltre quarant’anni una stagione in cui la bellezza prevarrà sulla bruttezza. E ciò avverrà nonostante il suo atteggiamento menefreghista. E di questo oltre che agli elettori dovrà rendere conto anche alla sua coscienza”.
Caivano è una delle aree più degradate della Campania, afflitta da problemi di inquinamento, criminalità e povertà. Negli ultimi anni, il governo ha avviato alcuni interventi per il recupero ambientale e sociale del territorio, tra cui la bonifica delle discariche abusive, la riqualificazione di spazi verdi e la promozione di attività culturali e sportive.
De Luca ha sempre criticato l’operato del governo a Caivano, accusandolo di fare solo propaganda e di non risolvere i problemi reali della popolazione. Il presidente ha anche denunciato la mancanza di coordinamento tra le istituzioni e la scarsa efficacia delle misure adottate.
Il governo ha difeso le sue azioni a Caivano, sostenendo di aver investito risorse e impegno per il rilancio della zona. Il governo ha anche evidenziato i risultati ottenuti, come la riduzione dei roghi tossici, la creazione di nuovi posti di lavoro e la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale.
Il confronto tra le parti Il confronto tra De Luca e il governo a Caivano è destinato a proseguire, anche in vista delle prossime elezioni regionali. Entrambe le parti rivendicano il ruolo di protagonisti nella trasformazione di Caivano e si accusano reciprocamente di essere inadeguati e irresponsabili. I cittadini di Caivano, intanto, attendono soluzioni concrete e durature per la loro qualità di vita.
Fonte: Fanpage
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