Il questore di Milano non ha esitato ad emettere il daspo per 5 anni al 45enne ternano che domenica scorsa inveì e aggredì verbalmente il giornalista dell’emittente Calcio Napoli 24 Tv Marco Lombardi mentre era impegnato nelle interviste ai tifosi che defluivano dallo stadio Meazza. L’uomo, denunciato per violenza privata aggravata dalla discriminazione razziale, etnica o religiosa, ha insultato ripetutamente il cronista. Anche con espressioni a sfondo razziale («Terrone di m***a»). Il divieto gli impedirà l’accesso a tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale e dell’Unione Europea in occasione di tutte le manifestazioni calcistiche, anche amichevoli. Si estende anche agli incontri di calcio disputati all’estero dalle squadre italiane e dalla Nazionale.
Daspo che è stato ricondotto al comportamento dell’uomo «sia singolarmente che in gruppo» la sua condotta è risultata «evidentemente finalizzata alla partecipazione attiva a episodi di violenza, di minaccia o di intimidazione.
In quei momenti, infatti, con il piazzale dello stadio ancora gremito di spettatori e con le attività commerciali ambulanti ancora aperte, il suo comportamento avrebbe potuto richiamare altri tifosi. Con il rischio di generare una più ampia e grave turbativa per l’ordine e la sicurezza. L’uomo si era intromesso nell’inquadratura della diretta. Ai tentativi di allontanamento aveva reagito in modo eccessivo e maleducato, insultando il giornalista e facendogli interrompere il collegamento. Secondo la ricostruzione della questura si è poi avvicinato con modi minacciosi al cronista, continuando a offenderlo e tentando di aggredirlo.