«Dammi 20mila euro e smetto di picchiarti». Ricattata per mesi dal compagno e sottoposta a ogni tipo di violenza
Sarebbe stato questo il ricatto a cui un uomo ha sottoposto la propria compagna, picchiata più volte anche alla presenza della figlia minorenne. A riportare la vicenda è Il Messaggero.
Una storia agghiacciante, accaduta al Prenestino e scoperta dai carabinieri. Da marzo a novembre scorso, un romeno di 32 anni, ha tormentato la sua compagna, picchiandola e minacciandola anche in presenza della figlia minore. Poi l’assurda richiesta di denaro per chiudere la loro relazione definitivamente e lasciare la donna in pace […] “Sentivo gridare quella donna mentre si trovava nella sua abitazione. Era il compagno che la picchiava. Sono contento che sia stato arrestato”, racconta un vicino.
L’uomo, che ha precedenti penali, è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina per maltrattamenti in famiglia, lesioni, atti persecutori e tentata estorsione e rischia molti anni di reclusione. L’arresto è avvenuto in un’abitazione di Via Anagni e attualmente l’uomo si trova nel carcere di Regina Coeli.
Il provvedimento cautelare è scaturito dalle indagini avviate dai carabinieri a seguito della denuncia presentata dalla vittima, 35enne romena, che ha raccontato delle continue vessazioni subite: dalle percosse, anche in presenza di sua figlia, alle minacce di morte, fino all’inspiegabile richiesta di denaro contante per porre fine a quell’incubo.