Dal 3 giugno vaccini senza limiti d’età: a breve la circolare di Figliuolo

28 Maggio 2021 - 14:06

Dal 3 giugno vaccini senza limiti d’età: a breve la circolare di Figliuolo

Finalmente giungono delle belle notizie, ad accompagnare l’arrivo del primo caldo che apre le porte all’incipiente estate. Prosegue la campagna vaccinale in Italia, che a partire dal 3 giugno dovrebbe abolire la griglia delle fasce d’età nella somministrazione dei vaccini.

Ne ha dato l’annuncio il generale Figliuolo e riportano la notizia Fanpage.it e Il Corriere dello Sport. Insomma, a partire dal 3 giugno sci sarà un “via libera” a tutti per l’accesso ai farmaci vaccinali.

Ciò renderà possibile effettuare i vaccini a tutta la popolazione italiani fino all’età di 16 anni, senza più essere soggetti alla divisione in categorie in base all’età.

L’annuncio di Figliuolo

Queste sono le prime indiscrezioni di una circolare che sarà emanata da Figliuolo, ma che ancora non è stata diffusa. Ma già cominciano ad emergere i punti salienti di essa.

La notizia serve a ridare speranza a molti, che temevano di veder pregiudicata la propria estate a causa delle mancate somministrazioni.

Un problema molto serio, purtroppo, riguarda la disomogeneità nella distribuzione dei vaccini da regione a regione. Se ci sono alcune aree che stanno procedendo molto bene, in linea con le disposizioni governative, altre invece presentano varie problematiche e ritardi.

Il vaccino in farmacia

Le disuguaglianze fra le regioni sembrano destinate a proseguire anche nel nuovo passo che si sta per compiere: sarà possibile anche vaccinarsi in farmacia.

Ma non tutte le regioni avranno gli stessi tempi: la novità si diffonderà “a macchia di leopardo”, per così dire. Marco Cossolo, presidente nazionale di Federfarma ha dichiarato: “Quello che vediamo è effetto del federalismo sanitario”.

All’interno della Valle D’Aosta la vaccinazione in farmacia prosegue speditamente già dalla metà di maggio e le prenotazioni risultano al completo per tutto il mese di giugno. Ciò dimostra che il servizio è perfettamente efficiente.

Il Lazio sarà la prima grande regione a cominciare da martedì 1 giugno. Già ha registrato una grande quantità di prenotazioni, un vero e proprio boom.

Veneto, Piemonte, Marche, Lombardia, Toscana, Umbria, Campania e Calabria sono prossime ad attrezzarsi anche loro per il vaccino in farmacia.

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