Cure sospese per il Coronavirus, 31enne muore di cancro

19 Ottobre 2020 - 16:21

Cure sospese per il Coronavirus, 31enne muore di cancro

Kelly Smith, mamma di 31 anni, stava combattendo contro un cancro all’intestino dal 2017. Da quel momento si è sottoposta a tutte le cure mediche del caso, fino all’insorgere del Covid: dallo scorso marzo, infatti, ha dovuto sospendere le cure. Questa sospensione le è costata la vita: la donna è morta lo scorso 13 giugno nella città di Macclesfield, in Inghilterra.

Le parole del patrigno

A quattro mesi dalla scomparsa di Kelly, il patrigno, Craig Russell, ha rilasciato un’intervista al britannico Daily Mail in cui ha ricordato la “perdita devastante” ma ha anche sottolineato che “tante persone hanno sofferto come noi, perdendo i nostri cari” a causa dei ritardi nel trattamento dei malati oncologici durante la pandemia. Russell e la moglie, Mandy, hanno lanciato una petizione che al momento (dati aggiornati al 19 ottobre) ha raccolto oltre 316 mila firme, con l’obiettivo di chiedere un intervento del governo.

La storia di Kelly Smith

Era il 2017, quando, a seguito di una colonscopia, aveva scoperto la presenza di una massa tumorale maligna nel suo intestino. Dopo il Natale, però, i medici le avevano comunicato che la malattia aveva toccato anche tutti gli altri organi come il fegato, il pancreas e i linfonodi. L’unica possibilità per lei era affidarsi alle cure mediche con la chemioterapia. Per ben sei settimane, però, a causa dell’epidemia, il trattamento è stato bloccato.

“Sono molto arrabbiata con tutta questa faccenda del Coronavirus, perché non ho potuto continuare le cure. Credo proprio che durante questi mesi il cancro sia progredito. Sono terrorizzata di morire”: così aveva dichiarato Kelly sul suo profilo social e all’amica giornalista Deborah James.

Kelly, purtroppo, non ce l’ha fatta. Il 13 giugno 2020 è venuta a mancare e ha lasciato un figlio di 6 anni, Finn. Dopo la sua morte, la famiglia di Kelly ha dato vita ad una vera e propria battaglia contro questa malattia terribile.

È stata organizzata una raccolta fondi per Cancer Research UK in suo nome e finora sono state raccolte circa 16mila sterline.

L’allarme dei medici

L’obiettivo dei medici e dei familiari di Kelly è quello di non far perdere di vista la forte diffusione dei tumori. Le cure hanno iniziato a scarseggiare nel corso del periodo del lockdown. “Secondo i nostri dati soltanto nel Regno Unito potrebbero morire oltre 35mila pazienti affetti da cancro entro la fine dell’anno, in aggiunta ai 165mila che si registrano normalmente, ma speriamo di sbagliarci”.

Questo ha dichiarato Mark Lawler, uno dei più illustri professori della Queen’s University di Belfast.

Fonte: Notizie.it