È stata sottoscritta – tra Comune di Napoli, Archivio di Stato e Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania – la convenzione per il deposito della
documentazione archivistica del Comune presso la sede sussidiaria dell’Archivio di Stato in via Egiziaca a Pizzofalcone, 44. Si procede, con questa operazione, alla messa in
sicurezza di un patrimonio considerevole di documenti di interesse storico del Comune, detenuti da anni in condizioni di degrado presso l’Archivio Storico di San Lorenzo Maggiore
e la Torre di Guardia in Castel Nuovo. Con la firma della convenzione si dà il via alla riqualificazione e rifunzionalizzazione degli immobili e al trasferimento temporaneo dei
documenti recuperati presso una struttura adeguata che ne consentirà anche la fruizione. L’accordo – a titolo oneroso per il Comune – avrà una durata di tre anni durante i quali la
Soprintendenza Archivistica e Bibliografica garantirà anche le attività di ordinamento e di parziale digitalizzazione della documentazione storica del Comune, in particolare
delle serie archivistiche delle Delibere di Consiglio e Giunta Comunale. “Con questo accordo il Comune fornisce dopo svariati anni una risposta ad un problema storico.
Siamo riusciti a produrre uno sforzo straordinario con uno stanziamento complessivo di oltre 200mila euro per consentire la valorizzazione e la fruibilità dei nostri archivi che
rappresentano un patrimonio storico ed amministrativo di Napoli. Una delle priorità dell’Amministrazione è infatti custodire e promuovere la memoria della città con due finalità: accrescere
le potenzialità educative per i giovani ed incrementare la nostra offerta culturale e turistica. Gli Archivi saranno così un’ulteriore fonte di grande interesse per napoletani e visitatori”, il commento del sindaco Gaetano Manfredi.