A Firenze, un crollo nel cantiere di un supermercato ha ucciso quattro operai e ne ha disperso uno. Il crollo è avvenuto venerdì pomeriggio, quando una trave ha ceduto e ha fatto crollare i solai. Otto operai sono rimasti sotto le macerie.
I vigili del fuoco hanno lavorato tutta la notte per cercare i sopravvissuti. Hanno trovato il corpo di un quarto operaio sabato mattina. Un altro operaio è ancora disperso. Continuano le ricerche.
Tre operai feriti e portati in ospedale. Tra le vittime, c’è un italiano di 60 anni, Luigi Coclite. Gli altri sono di origine nordafricana. I feriti sono tutti rumeni.
La città di Firenze è in lutto. Alle 15 di sabato, verrà osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime. Il sindaco Dario Nardella ha espresso il suo cordoglio e la sua vicinanza alle famiglie.
La Procura ha aperto un’inchiesta per crollo colposo e omicidio colposo plurimo. Non ci sono ancora indagati. Il cantiere è stato sequestrato. Si indaga sulle cause del crollo e sulle responsabilità dei costruttori.
I sindacati hanno reagito con indignazione e protesta. Cgil e Uil hanno proclamato due ore di sciopero nazionale per mercoledì 21 febbraio. La Cisl ha annunciato una mobilitazione nazionale contro le morti e gli infortuni sul lavoro.
Per Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, quella di Firenze è una tragedia inaccettabile. Ha denunciato la logica del subappalto e degli appalti al massimo ribasso. Ha chiesto di contrastare questo fenomeno a livello nazionale.
Questo crollo è l’ultimo di una serie di incidenti mortali sul lavoro che hanno colpito l’Italia negli ultimi mesi. Secondo i dati dell’Inail, nel 2023 ci sono stati 1.023 morti sul lavoro, in aumento del 2,4% rispetto al 2022.
fonte:tgcom24
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