La partita è ancora aperta per il Movimento 5 Stelle. Gli ultimi sondaggi prima del silenzio elettorale ne rilevano una crescita, soprattutto al Sud. Nove collegi tornano ad essere in bilico: 5 in Campani, 2 in Puglia, 2 in Sardegna.
Il motivo di questa crescita, secondo il Corriere della Sera, è il reddito di cittadinanza. Il 70% dei percettori appartiene, infatti, a famiglie che vivono a sud di Roma. Solo in Sicilia, i 293mila percettori costituiscono il 6,3% degli elettori. Oppure in Puglia, dove lo percepiscono in 147mila (4,3% degli elettori). O anche in Sardegna: 60mila, il 4%. E in Campania: quasi 340mila, il 6,8%.
Proprio il reddito di cittadinanza sarà la variabile che influirà sull’assegnazione dei seggi nei collegi di Napoli Fuorigrotta, Napoli San Carlo, Giugliano e Torre del Greco in Campania. Per la Puglia, invece, in quelli di Bari e di Molfetta per la Camera. E ancora di Napoli per il Senato, di Cagliari e di Sassari per Palazzo Madama.
A beneficiare di tutto ciò, quindi, potrebbe essere proprio il partito di Giuseppe Conte.