Covid, si va verso la proroga dello stato d’emergenza al 31 dicembre 2021. Il presidente del Consiglio, Mario Draghi,
è seriamente intenzionato a prendere questa iniziativa, ma l’ipotesi divide il mondo politico.
Nonostante la situazione epidemiologica sia nettamente migliorato, il Governo starebbe pensando di prorogare lo stato d’emergenza,
che ad oggi scadrebbe il 31 luglio. Giovanni Maga, virologo e direttore dell’Istituto di genetica molecolare del Cnr di Pavia, spiega
le ragioni per una proroga: «I segnali sono tutti molto positivi ma è difficile avere certezze sull’andamento della pandemia in
autunno. Possono esserci imprevisti che oggi sono impossibili da valutare, come mutazioni che possono infettare chi ha ricevuto una
sola dose di vaccino. L’estate sarà fondamentale per capire l’evoluzione dell’andamento della pandemia, non solo in
Italia. Una proroga darebbe al Governo la flessibilità necessaria per intervenire rapidamente nel caso in cui dovessero verificarsi eventi imprevisti».
«Apprendiamo dalla stampa che il Governo Draghi starebbe pensando a una proroga dello stato di emergenza al 31 dicembre 2021.
Un’ipotesi che, se confermata, sarebbe folle e che come Fratelli d’Italia ci vede nettamente contrari. Ad un anno e mezzo dallo scoppio
dell’epidemia non è più accettabile che le più elementari norme della democrazia e i principi dello Stato di diritto come la libertà
di movimento e d’impresa possano essere calpestati o violati dal Governo nel nome dell’emergenza. Il 2021 deve essere l’anno
del ritorno alla normalità: il nostro ordinamento è in grado di gestire la pandemia con i poteri e gli strumenti
ordinari di cui già dispone, nel rispetto della Costituzione e delle prerogative del
Parlamento». Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.