“Ancora restrizioni. De Luca, scrollandosi di dosso ogni responsabilità sulla gestione sanitaria dell’emergenza e colpevolizzando i cittadini, firma l’ennesima ordinanza che impone la chiusura alle 23 per alcune categorie, senza nemmeno coinvolgere le parti sociali. Qualcuno dovrebbe spiegare al guappo di cartone che non è il dittatore del Kampanistan ma il presidente di una regione che deve ripartire”.
Lo scrive in una nota Severino Nappi, consigliere della Lega alla Regione Campania, che prosegue: “Al lockdown, ai ritardi nell’erogazione della cig e alla mancanza di liquidità che hanno segnato il destino di molte attività commerciali e messo in ginocchio migliaia di famiglie, ora si aggiunge l’ennesimo, assurdo provvedimento che non serve a contenere i contagi ma solo a penalizzare ulteriormente le nostre imprese”. “A questo punto, non sappiamo dire cosa rimarrà dell’economia campana ma una cosa è certa, ci ricorderemo chi è il vero responsabile di questo disastro. E siamo pronti ad intervenire per salvare la nostra terra da questo disastro inutile”, conclude.