«Covid, grazie Allah», arrestato 30enne italiano

8 Luglio 2020 - 11:14

«Covid, grazie Allah», arrestato 30enne italiano

Milano, faceva propaganda dello Stato Islamico sui social e per questo è stato arrestato: un trentenne italiano è stato arrestato dai carabinieri del Ros per aver diffuso attraverso i social la propaganda dell’IS. L’uomo, radicalizzato fin dal 2015 e in contatto attraverso i social con altri estremisti, secondo le accuse istigava i propri interlocutori ad abbracciare il jihad globale contro tutti gli infedeli. L’accusa ipotizzata nei suoi confronti è istigazione a delinquere aggravata dall’uso del mezzo telematico.

«Grazie Allah per Covid». In un’intercettazione del 27 marzo Nicola Ferrara, 38enne originario di Bari e residente a Milano, arrestato oggi per apologia e istigazione all’adesione all’Isis, avrebbe commentato che l’emergenza Covid «è una cosa di Allah, una cosa positiva» perché «la gente sta impazzendo» e per i non musulmani «tutto l’haram’ adesso è difficile farlo», ossia sono stati tolti loro i vizi. Emerge dall’inchiesta dei pm Alberto Nobili, Piero Basilone e Leonardo Lesti, che ha portato all’ ordinanza firmata dal gip di Milano Guido Salvini.