Coronavirus, Rostan e P. De Luca: operatori mercatali abbandonati, subito misure di sostegno

8 Maggio 2020 - 11:41

Coronavirus, Rostan e P. De Luca: operatori mercatali abbandonati, subito misure di sostegno

“Da tempo diciamo che nella fase 2 bisogna prendere decisioni forti e questo momento è giunto. Non è oltremodo accettabile l’atteggiamento di chi finge di ignorare il dramma che stanno vivendo migliaia di operatori delle aree mercatali della nostra città e dell’intera Campania. Senza alcuna forma di sostentamento da oltre due mesi, senza alcuna prospettiva concreta di riapertura nel prossimo futuro”.

Lo hanno dichiarato Michela Rostan, vicepresidente della Commissione Affari sociali della Camera e Paolo De Luca, presidente della V Municipalità del comune di Napoli, commentando l’esito dell’incontro tecnico tra Assessorato al Commercio i presidenti delle dieci municipalità partenopee e i tecnici di Palazzo San Giacomo.

“Dell’aiuto prospettato dalla Regione Campania – rilevano – nemmeno l’ombra e la sospensione degli oneri  comunali e delle imposte è rimasta lettera morta. Servono misure urgenti per salvaguardare questi nuclei familiari”.

“Siamo ad un bivio. O si è in grado di riaprire le aree mercatali in piena sicurezza per operatori e clienti fin dal prossimo 11 maggio, oppure – ricordano – servono misure di sostegno economico diretto”.

“Bisogna partire da due elementi fondamentali: l’erogazione di liquidità e la riduzione dei costi fissi e degli oneri fiscali sostenuti finora a far data dall’inizio del lockdown e almeno fino al mese di dicembre”, proseguono.

“Due obiettivi che possono essere raggiunti prevedendo un assegno di solidarietà e la sospensione reale di tutti gli oneri fiscali e contributivi, oltre a un contributo a fondo perduto per le perdite di magazzino”.

“Le scelte del governo – proseguono Rostan e De Luca –  evidentemente non hanno tutelato migliaia di partite iva, piccole e micro imprese, interi settori come il commercio e l’artigianato che costituiscono la spina dorsale dell’economia del nostro Paese”.

“E gli enti locali non stanno mostrando tutta l’attenzione necessaria a un settore importantissimo per il commercio che ha sempre svolto un ruolo di calmiere dei prezzi. In periodo di profonda crisi si deve ripartire proprio dalla tutela di queste realtà”, concludono Rostan e De Luca.