“Ricevo numerose telefonate di persone che dichiarano di aver contattato il numero verde regionale per l’emergenza coronavirus e di non aver ricevuto risposta ovvero di aver comunicato la presenza di possibili sintomi della malattia e di essere ancora in attesa del tampone in quanto la procedura della Regione Campania prevede che esso possa essere effettuato solo a seguito della diagnosi del medico di medicina generale il quale, a sua volta, molto spesso, è impossibilitato a farla e, quindi, queste persone restano nella totale angosciante incertezza anche per giorni e giorni”.
E’ quanto afferma il dirigente di FdI, Salvatore Ronghi.
“Nei giorni scorsi sono avvenuti episodi gravi, come quello denunciato dal giovane napoletano, attraverso un video, della sorella deceduta da due giorni, nella propria casa, e in attesa ancora del tampone – sottolinea Ronghi – e non vorrei che accadimenti del genere diventassero la normalità.
Per questo, senza spirito polemico, chiedo al Presidente della Regione Campania di dare vita ad un sistema più fluido ed immediato che possa consentire alle persone che stanno a casa con i possibili sintomi del coronavirus di ricevere celermente il tampone anche al fine di evitare contagi con i propri familiari conviventi, ed anche per evitare l’afflusso verso gli ospedali”.
“A fronte dello sforzo enorme che stanno facendo medici ed infermieri negli ospedali, alcuni dei quali richiamati in servizio per dirigente la nuova ‘trincea’ del Loreto Mare, e che stanno facendo gli operatori del 118 e della Protezione Civile, queste possibili disfunzioni organizzative sono inammissibili perché creano una situazione di caos che assolutamente non deve esserci in questa delicata fase” – conclude l’esponente del partito di Giorgia Meloni.