Coronavirus, più della metà dei contagi sono trasmessi dagli asintomatici: lo studio americano

21 Novembre 2020 - 14:21

Coronavirus, più della metà dei contagi sono trasmessi dagli asintomatici: lo studio americano

Lo studio sull’importanza delle mascherine dei Centri di controllo e prevenzione delle malattie degli Stati Uniti sostiene che oltre il 50% dei casi Covid sono da attribuire ai positivi asintomatici.

A diffondere di più il virus del Covid-19 sono gli asintomatici. Lo affermano i Centri di controllo e prevenzione delle malattie degli Stati Uniti (Cdc) in una nuova guida sull’importanza delle mascherine.

“La maggior parte delle infezioni da Sars-Cov-2 è diffusa da persone senza sintomi”, scrive l’agenzia in una sezione del suo sito dedicata alla spiegazione scientifica su come utilizzare le mascherine per controllare la diffusione del virus.

Il Cdc e altri stimano che più del 50% di tutte le infezioni vengano trasmesse da persone che non presentano sintomi”, si legge nella guida. “Ciò significa che almeno la metà delle nuove infezioni proviene da persone probabilmente inconsapevoli di essere contagiose per gli altri”.

Secondo il Cdc, inoltre, il 24% delle persone che trasmettono il virus ad altri non sviluppa mai sintomi e un altro 35% lo fa da pre-sintomatico. Il 41% delle trasmissioni arriva invece da sintomatici. Mentre il picco di contagiosità si verifica cinque giorni dopo l’infezione, sempre secondo l’agenzia americana.

  •