Coronavirus, panico in Campania: supermercati invasi dai cittadini terrorizzati

24 Febbraio 2020 - 17:53

Coronavirus, panico in Campania: supermercati invasi dai cittadini terrorizzati

A Napoli non esiste alcuna emergenza coronavirus, eppure la psicosi si è impadronita anche della nostra città.

È scattata infatti la corsa verso i supermercati per fare provviste, così come mostrato dai servizi che si vedono nei telegiornali nazionali i quali, però, documentavano qual era la situazione nel Nord Italia.

Al Vomero, gli scaffali del Carrefour sono pressoché vuoti mentre al Sole 365 c’è la fila per entrare.

Il personale permette l’accesso a soltanto dieci persone alla volta. Presi di mira soprattutto i cibi ad alta conservazione, come la pasta, le conserve e lo scatolame. Scene, insomma, da guerra fredda, come quando alcuni costruivano in giardino i bunker antiatomici e li riempivano di provviste nell’eventualità di attacco nucleare.

Al momento, in Italia sono sette le vittime del coronavirus. Si tratta di persone che avevano tutte un quadro clinico già compromesso: anziani con gravi patologie e malati di cancro. Dal virus, infatti, si guarisce come qualsiasi altro: la sua caratteristica è infatti la contagiosità particolarmente elevata.