Coronavirus, P. Russo (FI): domanda di mozzarella ridotta di oltre il 50%, subito 20 milioni per filiera bufalina

4 Aprile 2020 - 18:20

Coronavirus, P. Russo (FI): domanda di mozzarella ridotta di oltre il 50%, subito 20 milioni per filiera bufalina

“Subito non meno di 20 milioni per gli allevatori che producono latte di bufala campana DOP: la domanda di mozzarella a marchio si è ridotta di oltre il 50% e quindi tanto latte viene congelato o peggio inutilizzato. L’emergenza coronavirus rischia di spazzare via stalle ed allevatori che in assenza di sostegno saranno costretti a chiudere le proprie aziende”.

E’ quanto prevede un emendamento al decreto “Cura Italia” presentato dal deputato Paolo Russo, responsabile nazionale del dipartimento Sud di Forza Italia.

“Le restrizioni dovute alle misure di contenimento dell’epidemia da Covid – 19 hanno messo praticamente in ginocchio la filiera bufalina ed il Governo non ha previsto alcuna misura specifica  – sottolinea Paolo Russo –  per evitare il collasso di un comparto che in tempi normali rappresenta uno dei settori traino dell’agricoltura italiana”.

“É necessario ed urgente prevedere provvedimenti a sostegno di un settore che produce reddito per migliaia di famiglie. I 20 milioni che chiediamo al Governo di stanziare serviranno alle Regioni dell’area DOP  affinché possano prelevare  ad un prezzo calmierato le quantità di latte invenduto e destinarlo  alla produzione di alimenti per animali. I fondi stanziati dalla Regione Campania potranno bastare per pochi giorni e non saranno sicuramente sufficienti a risolvere il problema che si trascina ormai da 45 giorni ed ancora perdurerà per altrettanti. Il Governo intervenga con ulteriori risorse prima che sia troppo tardi”, conclude Russo.

D registrarsi anche il colloquio telefonico sulle gravi conseguenze dell’emergenza Coronavirus sulla filiera bufalina e sulle misure urgenti da adottare, tra l presidente della giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, e il presidente del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop, Domenico Raimondo.

Il colloquio fa seguito alla lettera-appello inviata dal Consorzio proprio al presidente De Luca lo scorso 18 marzo, per chiedere un intervento pubblico della Regione volto a ritirare il latte di bufala in eccedenza dal mercato, con l’obiettivo di salvaguardare l’intero comparto, in particolare il settore zootecnico, che non può fermarsi.