È stato completato oggi, alla vigilia dell’insediamento delle commissioni degli esami di maturità, il piano della Regione Campania “Scuole sicure”, screening di massa con tamponi, dedicato al personale docente e non docente. Ne dà notizia l’Unità di Crisi della Regione. Il totale del personale da sottoporre a screening è pari a 21.345; il totale del personale sottoposto a tampone su base volontaria è di 12.862 con una percentuale di adesione del 60,3 per cento. Nessun positivo è stato registrato.
“Lo screening per i commissari degli esami di maturità e per tutto il personale scolastico è stata una iniziativa unica in Italia”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo de Luca, che aggiunge: “È la prima operazione del programma che proseguirà in vista dell’apertura del nuovo anno scolastico, e che prevede il monitoraggio sanitario del personale docente e non docente per dare tranquillità alle famiglie. È una scelta della Regione, ne siamo orgogliosi, ed è un atto di responsabilità e di rispetto per tutto il mondo della scuola che ha vissuto momenti difficili in questi mesi e che ha registrato l’impegno straordinario del corpo docente e del personale a cui va la gratitudine della nostra regione”.
“La nostra è una posizione opposta a quella del ministro dell’Istruzione, che ancora una volta dimostra atteggiamenti o irresponsabili o provocatori verso i docenti e le famiglie. Un ministro che propone l’apertura dell’anno scolastico il 14 settembre, per chiudere poi tre giorni, poi riaprirle e richiuderle ancora, in qualunque Paese civile sarebbe invitato a dare le dimissioni. Lavoreremo nei prossimi giorni, per quello che sarà possibile, per evitare questa vergogna”, conclude De Luca.