20 novembre 2020. Settore dello Spettacolo.
Cinque milioni di euro. Da Roma giunge la notizia. È il valore del decreto, firmato dal Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini. Le risorse del Fondo emergenza Spettacolo, Cinema e Audiovisivo – istituito dal decreto “Cura Italia” – andranno al sostegno dei fornitori di beni e servizi per il settore.
Operatori della Sartoria, Parruccheria, Modisteria, Pruduzione calzaturiera, Attrezzeria e Buffetteria potranno presentare la domanda.
È necessario che tali Operatori abbiano una quota superiore al 50% del fatturato derivante da forniture per lo Spettacolo.
Gli operatori devono inoltre:
– avere sede legale in Italia;
– essere in regola con gli obblighi in materia previdenziale, fiscale e assicurativa;
– non avere procedure fallimentari né condizioni d’impedimento alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni;
– essere in possesso di codice ATECO principale 14.12.00, 14.13.10, 14.13.20, 14.19.29, 15.20.10, 32.99.20, 77.29.10, 77.39.94.
Il decreto è stato trasmesso agli Organi di controllo per la registrazione.
Entro cinque giorni dalla data di registrazione di tale decreto, da parte degli organi di controllo, sarà possibile presentare le domande di contributo. Infatti la Direzione generale Cinema e Audiovisivo pubblicherà un avviso con le modalità e le scadenze previste per la presentazione.
I soggetti interessati, potranno presentare la domanda di contributo, in via telematica, entro 15 giorni dalla pubblicazione dell’avviso.
Sarà possibile utilizzare la modulistica predisposta dalla medesima Direzione generale.