Stamane al Covid Hospital “Sant’Anna-Madonna della Neve” è stato inaugurato il nuovo reparto di Terapia Intensiva, che potrà ospitare 12 pazienti, più un tredicesimo isolato da tutti gli altri.
Il reparto, al secondo piano della struttura, permetterà di liberare l’area operatoria che era stata utilizzata come reparto di terapia intensiva all’inizio dell’emergenza e che adesso potrà essere adoperato per le operazioni legate sempre al coronavirus.
Presenti all’inaugurazion,e il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, insieme con i vertici dell’Asl Napoli 3 Sud: il direttore generale Gaetano Sosto, il direttore sanitario Gaetano D’Onofrio, il direttore amministrativo Giuseppe Esposito, il direttore del presidio ospedaliero Savio Marziani.
A fare gli onori di casa, il sindaco di Boscotrecase Pietro Carotenuto, il consigliere regionale Mario Casillo e i primi cittadini di Torre Annunziata, Vincenzo Ascione, di Boscoreale, Antonio Diplomatico (accompagnato dal vicesindaco Francesco Faraone) e di Trecase, Raffaele De Luca.
Il governatore della Campania Vincenzo De Luca, che ha reso noto l’evento con due post sulla sua pagina Facebook ufficiale:
“Attivato il nuovo reparto di rianimazione e terapia intensiva del P.O. ‘S.Anna e SS. Madonna della Neve’ a Boscotrecase”, ha annunciato De Luca. “È stata un’altra prova di grande efficienza, abbiamo recuperato questi 12 posti più 1 di terapia intensivacon un mese di lavori, 2 milioni e 600mila euro di investimenti”.
I lavori sono infatti iniziati il 6 aprile ed ultimati il 12 maggio 2020: 36 giorni. E questa è solo una prima parte di un investimento più ampio in programa per l’ASL Napoli 3. Come spiega Vincenzo De Luca, il programma complessivo prevede:
1. la realizzazione del nuovo ospedale della costiera per un importo di 65.000.000 (gara di progettazione in corso di aggiudicazione)
2. la ristrutturazione del P.O. Maresca di Torre del Greco per un importo di 6.000.000 (gara di progettazione in corso di aggiudicazione da parte di SO.RE.SA.)
3. la ristrutturazione e l’ampliamento del Presidio Ospedaliero di Nola che prevede anche la realizzazione della radioterapia per un importo complessivo di oltre 25.000.000 € (con un primo stralcio progettuale per un importo di 5.500.000 € in corso di aggiudicazione da parte di SO.RE.SA);
4. la rifunzionalizzazione del P.O. di Castellammare di Stabia che prevede investimenti per un importo di oltre 10.000.000 di euro.
5. la rimodulazione di Gragnano per un importo pari a circa 5.000.000