Coronavirus. Conte risponde alle critiche di un giornalista: “Scriva lei i decreti se è così bravo”

28 Aprile 2020 - 17:36

Coronavirus. Conte risponde alle critiche di un giornalista: “Scriva lei i decreti se è così bravo”

Giuseppe Conte fa visita per la prima volta a Bergamo da dopo l’inizio della pandemia da coronavirus. Ma non mancano le polemiche: il premier italiano, infatti, ha risposto piccato alle continue domande dei giornalisti, molte delle quali soprattutto sul caso zona rossa Alzano e Nembro.

Il presidente del Consiglio è arrivato alle 23 in Prefettura a Bergamo: ha incontrato, oltre al prefetto Enrico Ricci, anche il sindaco Giorgio Gori e una rappresentanza di medici e dirigenti della sanità bergamasca: Massimo Giupponi, direttore generale di Ats Bergamo, il direttore dell’Asst Papa Giovanni XXIII Maria Beatrice Stasi.

Il premier Conte, a Bergamo, ha cercato di rispondere a tutte le domande fatte dai cronisti presenti. “La situazione in Lombardia è critica, faticosa, è stata molto sofferente.

Lo è in tutto il Paese, non solo in Lombardia. Siamo tutti lombardi , non c’è da fare distinzioni. Quello che ora farò – ha detto entrando in Prefettura – è ringraziare i medici per il lavoro svolto in queste settimane”.

Ma Conte è stato incalzato, più volte, anche sulla zona rossa: “Per quanto riguarda la zona rossa nei due comuni bergamaschi (Alzano e Nembro, ndr), nel momento in cui era stata proposta, è stata subito considerata e ho chiesto di esaminare le ragioni, sulla base però di un contagio già diffuso non solo nei due Comuni ma anche a Bergamo e in tutta la Lombardia”.

“Per questo alla fine è stato deciso di estendere la zona rossa a tutta la Lombardia. Abbiamo subito chiesto un approfondimento al Comitato scientifico e la sera del 5 marzo ho ricevuto la relazione, il 6 mi sono precipitato alla Protezione civile e la sera del 7 marzo ho firmato il Dpcm che estendeva la zona rossa a tutta la Lombardia”.

“Li scriva lei i decreti”. A questa affermazione, però, una giornalista fa notare che il Premier stia dicendo il falso: “Non è vero, era una zona arancione.

Non è stata chiusa”, risponde la cronista. Conte poi replica piccato: “Se lei un domani avrà la responsabilità di governo, scriverà lei i decreti e assumerà lei le decisioni”. Fonte: Notizie.it.