Coronavirus, Conte: “Cassa integrazione arriverà nel conto dei lavoratori entro il 15 aprile”

26 Marzo 2020 - 22:00

Coronavirus, Conte: “Cassa integrazione arriverà nel conto dei lavoratori entro il 15 aprile”

Coronavirus, Conte: “Cassa integrazione arriverà nel conto dei lavoratori entro il 15 aprile”.

Il presidente del Consiglio mostra il sostegno del governo a imprese e lavoratori: Giuseppe Conte, in un post su Facebook, afferma di aver chiesto sia al ministero del Lavoro che all’Inps di procedere con i pagamenti per i lavoratori in cassa integrazione entro il 15 aprile, nel caso non sia possible prima.

Con il decreto Cura Italia l’esecutivo ha messo in campo oltre 11 miliardi di euro di ammortizzatori sociali e ha esteso la cassa integrazione in deroga a tutto il Paese.

Da lunedì 30 marzo, spiega Conte, “i datori di lavoro possono fare domanda e il bonifico arriverà direttamente sull’Iban del lavoratore”. Una somma che, stando a quanto sottolineato dal presidente del Consiglio, dovrebbe arrivare in poco più di due settimane.

Conte ha anche rimarcato che vuole che i tempi per i pagamenti dei sostegni economici siano dimezzati rispetto alle scadenze fissate: “Ho dato chiara indicazione a tutti gli uffici pubblici affinché si superino gli ordinari passaggi burocratici, si abbrevino al massimo i tempi normali”.

E prosegue: “Per la Cassa integrazione ordinaria da ieri è già possibile, in tempi record, far pervenire le richieste. Le domande per i bonus e gli indennizzi saranno disponibili sul sito dell’Inps dal 31 marzo”. E rassicura le partite Iva: “Ai tanti autonomi, alle tante partite Iva dico con chiarezza e trasparenza: questo è solo l’inizio, stanno arrivando altre misure”.

Il presidente del Consiglio non ha nascosto la difficoltà della situazione: “Non vi ho garantito che riusciremo a fare miracoli economici. Ma vi chiedo di non dubitare che il Governo ce la sta mettendo tutta e sta premendo al massimo sull’acceleratore per sostenere con forza e rapidità operai, lavoratori autonomi e professionisti che ogni giorno rendono grande l’Italia. Lo Stato c’è”.

Riconoscendo che molte persone non siano solo preoccupate per l’emergenza sanitaria, ma anche per le incertezze legate al proprio lavoro e alla propria situazione economica, Conte conclude: “Siamo nel pieno di una corsa a ostacoli per il nostro Paese.

E quando per lavoratori e famiglie l’ostacolo si fa troppo alto, c’è lo Stato che li aiuta a superarlo. Tutti insieme dobbiamo lavorare per far rialzare l’Italia. Subito”. (FanPage).