L’emergenza sanitaria da Coronavirus non riesce a tenere a freno i fenomeni criminali nel territorio napoletano e campano ma anzi sembra abbia creato terreno fertile per i vandali ed i trasgressori delle leggi.
Sono numerosissime le segnalazioni inviate dai cittadini, negli ultimi mesi, al Consigliere Regionale del sole che ride Francesco Emilio Borrelli, che denunciano trasgressioni di ogni tipo, ai decreti anti-coronavirus e al vivere civile, immortalate in immagini condivise sulle piattaforme social.
Ragazzi che impennano sugli scooter; flotte di scooter con a bordo due o più passeggeri, in giro per le strade della città a seminare panico; ragazzi che sfuggono ai controlli delle forze dell’ordine, prendendole in giro; concerti neomelodici con assembramenti di persone; inneggiamenti alla malavita e alla criminalità; inviti a trasgredire la quarantena.
“Molti delinquenti e vigliacchi stanno approfittando delle strade deserte, e dell’attenzione concentrata in altri ambiti, per poter delinquere e compiere atti sciagurati come e quando vogliono. Per di più questi individui filmano le loro imprese balorde e criminali per poi postarle sui profili social per vantarsene, come se si trattasse di atti eroici”.
“Abbiamo raccolto una serie di filmati girati e postati negli ultimi mesi prima e durante la quarantena dove viene compiuta ogni sorta di atto illecito, dalla sottrazione alla quarantena, nei video più recenti, al disordine e al panico portati per le strade da bande di centauri senza controllo”.
“Non dovremmo più permettere situazioni di questo tipo altrimenti si cadrà nell’anarchia più totale ed il nostro territorio sarà senza leggi e controllo. Occorreranno controlli serrati su tutto il territorio per mettere fine a questi episodi di vandalismo e criminalità, è urgente restituire sicurezza ai cittadini che per colpa di gente simile rischia pure la salute, dato che sottraendosi alla quarantena divengono dei potenziali untori del virus”.
“I controlli dovranno essere effettuati anche da chi gestisce le piattaforme social perché contenuti di questo genere non dovrebbero essere consentiti e gli utenti che condividono tali contenuti dovrebbero essere segnalati. Tutti i video che abbiamo raccolto li abbiamo inviati alle autorità in modo che i protagonisti di questi atti vergognosi vengano individuati e denunciati”, conclude il Consigliere Borrelli.