100 mila euro stanziati per l’emergenza Covid-19; tablet per tutti gli studenti delle scuole del comune per garantire le lezioni scolastiche da casa; pacchi solidali distribuiti alla cittadinanza; buoni alimentari da 50 euro ad ogni cittadino che ne abbia fatto richiesta a prescindere dall’ISEE; 2mila colombe pasquali, una per famiglia; 6 mila mascherine distribuite alla popolazione; da un mese sanificazione quotidiana del territorio non escludendo anche i singoli portoni, cortili e le strade private.
Sono le misure messe in campo dal Comune di Camposano, in provincia di Napoli. Il sindaco l’onorevole Francesco Barbato ha deciso fin dall’inizio del lockdown di garantire “normalità” alla sua popolazione, intervenendo con misure eccezionali atte a evitare disagi e situazioni di emergenza sociale ad ogni livello.
“Abbiamo stanziato una somma importante – spiega il primo cittadino- per contenere il più possibile il rischio nel nostro comune, da un lato attivando il controllo del territorio e il rispetto deli Decreti governativi e delle Ordinanze regionali e, dall’altro, garantendo ai nostri cittadini la possibilità di vivere questa quarantena senza preoccupazioni né sanitarie né economiche.
Abbiamo messo in campo misure che prevedono non solo pacchi solidali ma anche – ha detto il Sindaco Francesco Barbato – buoni alimentari del valore di 50 euro da devolvere a favore di tutti i soggetti che ce ne hanno fatto richiesta a prescindere dall’ISEE. Stiamo anche provvedendo ad elargire somme più consistenti per le fasce sociali meno abbienti.
Siamo poi intervenuti a sostengo del progetto del Governo denominato “classroom” garantendo all’intera platea scolastica del comune 235 tablet: sono stati acquistati con fondi comunali, e devoluti agli studenti in modo da garantire il collegamento via internet con gli insegnanti da casa, per cercare di colmare il Digital divide o divario digitale.
Ecco perché abbiamo pensato a un servizio telematico con App dedicate che forniranno alla cittadinanza informatizzazione dei servizi e garantiranno tutte le notizie di cui l’utenza ha necessità da casa. Insomma già pensiamo alla Fase2 e ad una ripresa progressiva nella quale i nostri concittadini saranno seguiti nell’affrontare l’uscita dal lockdown”.
“In sinergia con l’Agenzia dei Comuni nolani che ha sede a Camposano – ha proseguito il sindaco Francesco Barbato – abbiamo avuto in dotazione dei droni per vigilare dall’alto su eventuali assembramenti. Già dal feedback restituito dal primo volo, possiamo dire che la città ha risposto bene, in maniera seria e matura rispettando le misure restrittive DPCM del Governo e le ordinanze della Regione Campania.
A pochi giorni dalla Pasqua poi – prosegue Barbato- abbiamo donato ad ogni famiglia del comune una colomba pasquale anche per alleviare e addolcire la tristezza di un giorno di festa che bisognerà trascorrere tra le mura domestiche lontani dai propri affetti.
“Abbiamo agito nella piena consapevolezza – ha concluso il Sindaco di Camposano, Francesco Barbato – che nulla sarà come prima, almeno a stretto giro, e stiamo già pensando oggi al dopo, siamo già proiettati al futuro, quando dovremmo pianificare la convivenza con il virus, ampliare le strategie di sviluppo e garantire le più alte performance possibili di investimenti in attività produttive e commerciali nonché industriali anche attraverso l’avviso pubblico per manifestazione d’interesse che abbiamo pubblicato e scadrà a fine mese”.