La coppia, appassionata di moto, aveva deciso di vendere la loro Ducati Hypermotard solo due giorni prima dell’incidente che ha loro tolto la vita.
La morte di Antonio Cerruti, 31 anni, e Nicole Rebecca Gaia Bellusci, 24 anni, ha scosso la comunità di Volpago del Montello e non solo.
L’incidente è avvenuto sabato 29 aprile, quando i due ragazzi hanno perso il controllo della moto e sono usciti di strada, schiantandosi contro un palo della luce.
Nonostante l’intervento dei soccorritori del 118, purtroppo per loro non c’è stato nulla da fare.
Antonio Cerruti, originario di Breda, era un progettista presso l’azienda di Silea, la Comas, specializzata nel settore delle macchine industriali da sollevamento.
Prima di questo lavoro, aveva lavorato come disegnatore meccanico alla Fox Mecc di Quinto di Treviso per quasi tre anni.
Antonio era da sempre un appassionato di moto, nonostante il parere contrario della famiglia che le riteneva pericolose.
La sua passione lo aveva portato a comprare e cambiare diverse moto nel corso degli anni.
Nicole Rebecca Gaia Bellusci, invece, aveva compiuto 24 anni a gennaio e si dedicava alla moto insieme al fidanzato Antonio.
Dopo la scuola, aveva iniziato subito a lavorare e dedicava gran parte del suo tempo libero alla sua passione per le due ruote.
La morte di Antonio e Nicole ha lasciato un vuoto incolmabile nei loro familiari e amici, ma anche nella comunità di Volpago del Montello.
Una tragica fine per una coppia che aveva trovato nella passione per le moto un modo per condividere la propria vita e le proprie emozioni.
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