“Salvini, evidentemente in crisi di astinenza da potere, farnetica. Invece che utilizzare il suo tempo per dare una mano alle città della Lombardia, dove il Coronavirus è stato assolutamente sottovalutato con incredibili tragedie, continua a fare dichiarazioni senza conoscere luoghi e questioni sulla Campania e sul Sannio”.
Così il sindaco di Benevento Clemente Mastella, replica al leader della Lega intervenuto stamane sulle questioni ospedaliere della Campania.
Il leader della Lega, con una propria nota, si era scagliato contro il sindaco di Benevento e il Presidente della Regione, riguardo la chiusura degli ospedali di Cerreto Sannita e San Bartolomeo in Galdo e quello di Sant’Agata de’ Goti, da utilizzare al meglio.
Motivi che inducevano l’ex ministro dell’Interno, ad invitare Mastella e De Luca, irritati dalle sue dichiarazioni, a collaborare anziché offendersi con la Lega.
“A proposito del sistema ospedaliero nel Sannio -prosegue Mastella rivolgendosi a Salvini – se avesse letto le mie dichiarazioni recenti si sarebbe reso conto che ho chiesto ufficialmente al presidente De Luca la riapertura delle strutture chiuse e l’utilizzo a pieno regime di Sant’Agata de’ Goti”.
“Ma non conoscendo neppure – ricorda – dove si trovano queste località del Sannio, Salvini va in confusione geografica e storica!”
“Gli ospedali di cui parla e dei quali chiede l’apertura – ricorda l’ex guardasigilli – furono realizzati nella prima repubblica con la guida di una classe politica di cui certo io non sono stato parte secondaria”.
“Come sindaco – evidenza – oggi mi occupo della mia città e come tanti colleghi siamo al fronte. Salvini, invece, è sul fronte della vanità e del protagonismo di cui non abbiamo bisogno”.
“Mentre l’uomo del Nord detta agenzie dal salotto di casa io – conclude Mastella – sto distribuendo mascherine ai cittadini della mia Benevento. Salvini piuttosto invitasse i suoi in Lombardia a fare lo stesso visto che in tantissimi lamentano di non avere la possibilità di recuperare le mascherine”.