Un incendio ha colpito l’aeroporto di Trapani-Birgi, in Sicilia, costringendo alla chiusura dello scalo. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Renato Schifani, in contatto con la Protezione Civile e l’Airgest.
L’incendio è divampato in un vallone vicino alla pista del Trapani-Birgi sul lato mare. Il fumo denso ha reso impossibile il traffico aereo. I mezzi antincendio militari e civili, compreso un elicottero, stanno cercando di spegnere le fiamme.
“La struttura non è sfiorata, ma abbiamo interrotto i voli fino a nuovo avviso. Questa stagione degli incendi sta mettendo a dura prova il sistema aeroportuale”, ha detto il presidente dell’Airgest, Salvatore Ombra.
Ma non è l’unico incendio che sta devastando la Sicilia. Oggi è stata evacuata anche la famosa Tonnara di Scopello, nel Trapanese, per un rogo che ha minacciato la nota località balneare. I turisti sono stati portati in salvo via mare dalla Protezione Civile.
“Stiamo evacuando circa 200 persone”, ha riferito il dirigente generale della Protezione Civile della Regione, Salvatore Cocina. “Sono decine gli incendi che stanno interessando la provincia di Trapani. La situazione più grave è a Scopello, ma il fronte è ampio. Ci sono roghi anche nel Palermitano, nell’Agrigentino, dappertutto in Sicilia. Il presidente Schifani segue la situazione”.
La Sicilia è in ginocchio per gli incendi che stanno distruggendo il suo patrimonio naturale e culturale. Si chiede l’intervento dello Stato per fronteggiare l’emergenza e individuare i responsabili di questi atti criminali.
Questo ci mostra la gravità degli incendi che stanno colpendo la Sicilia, una terra ricca di bellezza e storia. È un dramma che richiede la solidarietà di tutti gli italiani e l’azione delle istituzioni. Non possiamo restare indifferenti di fronte a questo scempio ambientale e culturale. Dobbiamo difendere il nostro patrimonio comune e contrastare chi lo vuole distruggere.
