Conte sblocca l’Italia: ok agli spostamenti tra Regioni, diminuita la distanza sociale. Ecco quando. Da lunedì 18 maggio inizierà una nuova Fase dell’emergenza Coronavirus. Ieri l’incontro tra Governo e Regioni ha portato ad alcune novità. Le linee guida per la seconda fase – spiega Tgcom24 – della ripartenza con disposizioni per le riaperture saranno uguali, almeno per il momento, in tutta Italia.
La novità più importante riguarda quella della nuova misura sul distanziamento sociale che scende a un metro. I tecnici avevano chiesto da 2 a 4 metri. E dal 3 giugno riapriranno anche i confini tra Regioni.
Da lunedì potranno riaprire i battenti ristoranti, bar, negozi, spiagge, palestre. Come detto, la distanza minima da rispettare scende a un metro e la prenotazione sarà obbligatoria per parrucchieri e saloni bellezza.
La soddisfazione del Governo
Giuseppe Conte, presidente del Consiglio, si è detto molto soddisfatto per la «portentosa collaborazione istituzionale».
Franco Boccia, ministro per gli Affari Regionali, ha commentato: «Sono state ore di grande confronto con Regioni e Enti locali, siamo arrivati ad elaborare misure chiare che garantiscono sicurezza agli italiani, a tutti i lavoratori e alle imprese».
Per tutte le attività sarà necessario predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione. Sempre Tgcom24 avvisa che in alberghi e ristoranti sarà suggerita la rilevazione della temperatura corporea degli avventori e devono essere resi disponibili prodotti igienizzanti.
Distanza sociale
La distanza interpersonale minima obbligatoria nella ristorazione scende a un metro. Occorre privilegiare l’accesso tramite prenotazione, mantenendo l’elenco delle prenotazioni per un periodo di 14 giorni.
I tavoli dovranno essere disposti in modo che le sedute garantiscano il distanziamento interpersonale. La distanza può essere ridotta solo ricorrendo a barriere fisiche tra i diversi tavoli adeguate a prevenire il contagio.
Fonte: Megapress.online