In un’abitazione di Campoformido (Udine), sono stati rinvenuti i corpi mummificati di due coniugi entrambi ultrasettantenn. L’allarme era stato lanciato da un parente che non
riusciva a contattare i coniugi che abitavano nella villetta, entrambi ultra settantenni. Fino ad oggi il parente non si era preoccupato perché sembra che la coppia fosse solita
trascorrere lunghi periodi all’estero. Nessun altro, né tra i parenti né tra i conoscenti, li aveva cercati. Secondo una ricostruzione, la morte potrebbe risalire allo scorso autunno e potrebbe
essere riconducibile a una fatale fuga di gas. Mummificati, in una villa dove nel tempo è stato accumulato di materiale di ogni tipo. Così i vigili del fuoco hanno trovato i corpi di una
coppia di anziani coniugi a Villa Primavera, lo stabile dove abitavano, a Campoformido, in provincia di Udine. La morte, secondo un primo, superficiale, esame da parte delle
forze dell’ordine e dei sanitari accorsi, risalirebbe ad alcuni mesi fa, probabilmente addirittura all’autunno scorso. Le forze dell’ordine e i vigili del fuoco sono molto prudenti in
merito alle cause del decesso della coppia, non tralasciando alcun elemento utile alle indagini: la ragione più evidente sarebbe una perdita di gas, probabilmente dovuta al
malfunzionamento di una stufa o dell’impianto di riscaldamento. Tuttavia, gli investigatori e i tecnici non escludono che possano essere esalati altri vapori nell’ambiente per
la presenza nella villa di possibili altre sostanze. La coppia di anziani coniugi, frequentemente si allontanava dal Friuli per trascorrere anche lunghi periodi lontano, spesso all’estero.
Per questa ragione i loro parenti non si sono preoccupati per l’assenza di contatti protratta per alcuni mesi. Quando, però, il periodo è diventato troppo lungo, allora un familiare, non
riuscendo a rintracciarli, ha lanciato l’allarme. Gli investigatori stanno analizzando con oculatezza il materiale presente nelle varie stanze dello stabile per accertare con
esattezza le ragioni della morte. Sul posto, oltre alle forze dell’ordine, anche i vigili del fuoco e il medico legale che ha certificato il decesso dei due pensionati.