Incontro con l’Ente Parco, il presidente di Confesercenti Campania Schiavo: “Biglietteria manuale e installazione dei bagni sul Cono primo passo per attrarre flussi di visitatori”
Un incontro per migliorare i servizi turistici del Parco Nazionale del Vesuvio e in particolare per una migliore accessibilità al “Gran Cono”: è il senso
dell’incontro tenuto dal presidente dell’Ente, Agostino Casillo, con alcuni rappresentanti della categorie del settore turistico legate a Confesercenti, ovvero
Paolo Cappelli (presidente Confesercenti/Figav Campania e anche presidente del Presidio Permanente Vulcano Vesuvio) Gennaro Lametta
(Confesercenti/Assoturismo-Federnoleggio), Marco Fiore (Confesercenti/Federagit) Francesco Ferrara (Confesercenti/Assoviaggi) e Roberto Pagnotta (Confesercenti/Assoturismo).
«L’incontro è andato molto bene, a conferma – commenta Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania – che quando si fa quadrato e quando tutte le componenti si
siedono attorno a un tavolo si trovano le soluzioni adeguate per raggiungere gli obiettivi comuni. Devo fare un plauso a tutti coloro che hanno partecipato a questa
riunione e al presidente Casillo in particolare, che ha accolto le nostre richieste formulate da tempo. Un elogio particolare va fatto anche al presidente
delle Guide Vulcanologiche Paolo Cappelli, che ha portato avanti con costanza, da oltre un anno, questo processo volto a raggiungere tali intese. Abbiamo ottenuto
il ritorno della biglietteria manuale sul createre, dove non era possibile utilizzare internet per il ticket elettronico. Sarà anche possibile avere il “blocco posti” per
le agenzie di viaggio, in modo da favorire l’arrivo di molti visitatori senza l’ostacolo del biglietto nominativo preventivo. Saranno inoltre installati al
più presto i bagni chimici in loco, un altro tassello che migliora l’offerta dei servizi per i turisti, attratti da un bene paesaggistico di inestimabile valore.
Questi e altri servizi completano il ventaglio di opportunità che sono funzionali al rilancio del turismo della nostra regione, martoriato dalla pandemia, e in generale favoriscono la ripartenza dell’economia del nostro territorio».