Il tribunale per i minorenni di Napoli ha condannato il killer di Santo Romano, 19enne partenopeo assassinato nella notte tra l’1 e il 2 novembre scorso a San Sebastiano al Vesuvio. L’omicidio del giovane avvenne a seguito di una lite per futili motivi, pare per una scarpa calpestata e sporcata.
Il killer 17enne è stato condannato a 18 anni e 8 mesi di reclusione. Il gip ha pronunciato la sentenza per omicidio, tentato omicidio e possesso di arma da fuoco. Il processo si è svolto con il rito abbreviato e il pm Ettore La Ragione aveva chiesto la condanna dell’imputato a 17 anni di reclusione.
Manifesta la rabbia dei parenti di Santo Romano all’esterno del tribunale in viale Colli Aminei. Chiede una condanna più severa ed esemplare Mena de Mare, madre della vittima: “Basta violenza, basta armi. […] La giustizia italiana fa schifo!”.
Fonte: il Mattino; La Stampa
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