Tragedia questa mattina nella caserma dei carabinieri di Tursi, in provincia di Matera, dove è stato trovato senza vita il maresciallo Marco Lomagistro, 31 anni, comandante della stazione locale. Secondo una prima ricostruzione, il giovane militare si sarebbe tolto la vita utilizzando la pistola d’ordinanza. A scoprire il corpo sono stati alcuni colleghi, che hanno immediatamente lanciato l’allarme. Sul caso sono in corso accertamenti da parte del Comando provinciale di Matera, incaricato di chiarire l’esatta dinamica degli eventi e le possibili motivazioni del gesto.
La morte del giovane comandante ha suscitato profondo cordoglio sia nella comunità di Tursi sia in quella di Laterza, in provincia di Taranto, città d’origine di Lomagistro. Il sindaco di Laterza, Franco Frigiola, ha espresso un messaggio di grande dolore, ricordando il maresciallo come “un punto di riferimento per tanti cittadini e un esempio di dedizione, correttezza e senso del dovere”. La sua scomparsa, ha aggiunto, rappresenta “una perdita gravissima per l’Arma dei Carabinieri e per il nostro territorio”.
Anche il sindaco di Tursi, Salvatore Cosma,, ha affidato ai social un messaggio di partecipazione e vicinanza alla famiglia del militare. Cosma ha voluto ricordare come Lomagistro, pur essendo arrivato da poco nella città, fosse già riuscito a farsi apprezzare “per le sue doti umane, la professionalità e il profondo senso del dovere verso la comunità”. Il primo cittadino ha sottolineato come notizie di questo genere “lascino sgomenti e invitino alla riflessione sul valore della vita e sulla sua sacralità”.
La scomparsa del trentunenne ha scosso entrambe le comunità, dove nelle ultime ore si stanno moltiplicando i messaggi di cordoglio e vicinanza ai familiari. I due Comuni stanno valutando la possibilità di proclamare il lutto cittadino in segno di rispetto e partecipazione al dolore della famiglia Lomagistro.
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