Nella notte la Russia ha nuovamente bombardato l’Ucraina. Colpite diverse città tra cui Kyiv, Odessa, Chernihiv, Dnipropetrovsk, Kirovohrad, Poltava, Vinnytsia, Cherkasy e Sumy. Al momento, secondo quanto riportato dai media ucraini, i morti sarebbero sei, di cui due bambini.
Stando alle prime ricostruzioni, l’attacco sarebbe stato scagliato tramite 405 droni e 28 missili, di cui 14 balistici. Nella mattinata di oggi, sarebbe stato colpito anche un asilo. Il sindaco di Karkhiv, Igor Terekhov, ha dichiarato: “È stato colpito un asilo privato nel distretto di Kholodnohirsky, ci sono bambini feriti. C’è un incendio sul luogo dell’attacco”.
Nelle ultime ore, l’Ucraina è riuscita a colpire l’impianto chimico di Bryansk, un importante stabilimento per la difesa russa in quanto produce polvere da sparo, esplosivi e componenti di carburante per missili .
Intanto, Zelensky ha fatto sapere che è un “buon compromesso” il congelare la guerra sulla linea del fronte, come proposto da Donald Trump. Inoltre, nel corso della conferenza stampa congiunta con il primo ministro svedese Ulf Kristersson, si è scagliato contro la disinformazione russa che starebbe mandando il falso messaggio che la Russia stia vincendo la guerra. “La Russia ha perso più di un milione di persone, un milione e trecentomila. (…). La loro economia è in una fase decrescente” ha dichiarato. Proprio in Svezia, Zelensky e Kristersson hanno siglato una cooperazione a lungo termine in materia di difesa aerea.
Fonti: Ansa, RaiNews
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