Colpita da un proiettile a Capodanno. Giovanna è salva e lancia il suo appello: «Costituisciti»
E’ tornata a casa ed è fuori pericolo. Si chiama Giovanna e il suo capodanno poteva essere tragico. Invece, nonostante il dramma, l’epilogo della vicenda che l’ha vista – purtroppo – protagonista, è stato positivo.
Siamo ad Aversa, in provincia di Caserta. La giovane ha solo 18 anni e si trova fuori al balcone di casa. Un quarto piano di uno stabile sito in piazza Giovanni XXIII. È la sera dell’ultimo dell’anno, Giovanna è in compagnia dei genitori e del fratellino.
All’improvviso un colpo e il rumore di un’esplosione. Un piccolo bruciore e infine il dolore. Giovanna è stata ferita da un proiettile. Immediatamente è scattato il panico in famiglia. La 18enne è stata accompagnata d’urgenza presso l’ospedale Moscati di Aversa.
Li è stata sottoposta alle prime cure. Poi l’intervento chirurgico per estrarre il proiettile. Quest’ultimo si era per fortuna conficcato nel gluteo passando per l’inguine ma senza colpire organi vitali o l’utero. Poi, finalmente, il ritorno a casa con una prognosi di 30 giorni.
Mentre gli inquirenti sono al lavoro e stanno continuando a fare le proprie indagini volte ad individuare i responsabili dell’accaduto, come riportato da Teleclub, Giovanna ha voluto fare un appello al ‘pistolero’: “Butta la pistola e la prossima volta festeggia in modo diverso. Nella pistola non ci sono colori ma solo dolore”.
(VoceediNapoli)