Il tumore al seno, meglio detto il carcinoma della mammella, è il tumore più rilevante per frequenza e per mortalità nelle donne. È quello che uccide di più ed è il più frequente. Colpisce infatti 1 donna su 8, seppur gli esiti siano molto diversi in base a quando viene diagnosticato
Ha sintomi?
È importante fare attenzione a masse, noduli, palpazioni sospette: si manifesta all’inizio come una massa, spesso palpabile, che la donna riferisce perché l’ha notata spontaneamente. Possono verificarsi anche alterazioni visive del seno come affossamento, perdite dal capezzolo, pelle a buccia di arancia.
Oppure, idealmente, dopo un controllo ecografico si è riscontrato qualcosa di sospetto
C’è un programma di screening?
Fortunatamente sul tumore al seno si agisce in tutta Italia: il programma di screening infatti è aperto a tutte le donne over 45 e consiste, solitamente, in base alle regioni, in una mammografia. L’ecografia è riservata a donne più giovani o per completamento alla mammografia. Informati con il tuo medico di base.
Posso fare qualcosa per prevenirlo?
Il tumore al seno ha una correlazione con lo stile di vita. È importante non fumare, seguire un’alimentazione sana e povera di carne. Eseguire una palpazione e un’osservazione frequente.
Ma la sopravvivenza è buona?
La sopravvivenza attualmente è ottima soprattutto per tumori diagnosticati nelle fasi iniziali. Le donne che dopo dieci anni sono vive dopo una diagnosi ai primi stadi si attestano nel 95%.
A chi devo rivolgermi per eventuali dubbi?
È importante chiarire con il proprio medico di base se ci sono dubbi perché solo lui/lei conosce la vostra situazione attuale e può consigliarvi il programma più adatto.
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